Differimento imposte comunali Proposta civica inviata al Sindaco, ai Capigruppo e al Presidente del Consiglio comunale durante il lockdown
Gentilissimo Sindaco,
il 2019 è stato un annus horribilis per le imprese di Persiceto: 142 nuove imprese a fronte di 174 cessate, con meno 32 imprese su un totale di 2.598.
Il dato peggiore dell’ultimo quinquennio che aggrava l’andamento negativo degli ultimi anni.
Il blocco dal 11 marzo a tutt’oggi di tutte le attività imposto dal governo per far fronte al Covid19, colpisce un tessuto produttivo locale già falcidiato dalle chiusure, rischiando di compromettere irrimediabilmente la sua vitalità.
Il 27 marzo scorso, la Giunta comunale per far fronte all’emergenza ha differito i termini per il versamento dell’Imposta comunale sulla pubblicità annuale: la scadenza per il pagamento in un’unica soluzione è stata spostata dal 31 maggio al 31 luglio 2020; in caso di rate trimestrali la scadenza della prima rata 31/03 è stata posticipata al 30/06, mentre le restanti 3 rate al 30/06, 30/09 e 31/12 restano invariate (Delibera n. 29).
Troppo poco per fronteggiare un “emergenza sociale ed economica” come questa.
Pertanto, il Gruppo Civica propone il differimento di tutte le scadenze dei tributi comunali IMU, TARI, COSAP e Imposta comunale sulla pubblicità al 31 gennaio 2021.
A partire dal 31 gennaio 2021, cittadini e imprese ritorneranno a pagare i tributi locali potendo usufruire anche di piani di rateizzazioni mensili senza interessi e/o sanzioni.
Inoltre, si deliberi di sospendere fino al 31 gennaio 2021 gli accertamenti di tutti i tributi locali, nonché i termini di versamento indicati in tutte le ingiunzioni ed intimazioni di pagamento in scadenza.
Condicio sine qua non della ripartenza di Persiceto sarà la liberazione dall’assillo di scadenze a breve termine di tasse e tributi, oltre al conforto di poter fruire di un’equa rateizzazione.
Ringrazio per l’attenzione e auguro una buona serata.