True or false?
Uno dei passatempi preferiti da chi sta al potere è magnificare la partecipazione agli organismi collegiali culla della democrazia diretta, le fantasmagoriche Commissioni comunali, giocando a nascondino con la natura consultiva di organismi che non decidono alcunché.
Perdita di tempo? Spreco di denaro? Degenerazione della politica?
Certo, ma anche e soprattutto gioco di prestigio della maggioranza per dare l’illusione di risolvere i problemi, mentre le decisioni vengono prese altrove, da altri.
Vero o falso? Il test che segue presenta alcuni dei trucchi dialettici usati dalla politica per far credere che le Commissioni siano indispensabili, anche se non lo sono affatto.
Le Commissioni consiliari permanenti sono un organo del Comune.
FALSO. Gli organi del Comune sono tre: il Consiglio Comunale, la Giunta e il Sindaco.
Nel Comune le Commissioni sono obbligatorie per legge.
FALSO. Istituzione è facoltativa, solo se è prevista dallo Statuto comunale.
Il Consiglio Comunale non può più fare a meno delle Commissioni che ha costituito.
FALSO. Ogni anno il Consiglio deve scegliere se conservarle ovvero sopprimerle.
Le Commissioni decidono sulle materie loro attribuite dal Consiglio.
FALSO. Gli organismi collegiali consultivi sono privi di poteri deliberativi.
Il Consiglio è tenuto a chiedere il parere della Commissione competente.
FALSO. I pareri sono facoltativi, non vi è obbligo alcuno di richiederli.
Il Consiglio deve deliberare in conformità al parere della Commissione.
FALSO. I pareri non sono vincolanti.
La proposta di una Commissione obbliga il Consiglio a decidere in conformità ad essa.
FALSO. Neanche le proposte sono vincolanti.
La convocazione deve contenere i documenti sui temi da trattare nella Commissione.
FALSO. Tanti argomenti all’ordine del giorno sono risultati privi di documentazione.
La delibera da votare in Consiglio viene alla luce in Commissione.
FALSO. Tutte o quasi sono già scritte prima di essere esaminate in Commissione.
Gli emendamenti si devono prima proporre in Commissione.
FALSO. Tutte le correzioni, integrazioni o modifiche vanno presentate in Consiglio.
La Commissione è il luogo deputato al dialogo costruttivo tra maggioranza e minoranza.
FALSO. Le proposte dell’opposizione non sono state quasi mai recepite.
Il Consigliere comunale deve intervenire a tutte le riunioni delle Commissioni.
FALSO. È tenuto a partecipare a ogni seduta del Consiglio.
La partecipazione alla Commissione è gratuita.
FALSO. È previsto un gettone come indennità di presenza, all’incirca 20 €.
Ogni consigliere può essere designato in una sola Commissione.
FALSO. Se un gruppo è composto da un solo consigliere, questi viene nominato in tutte le Commissioni costituite.
Se avete totalizzato il punteggio massimo vi trovate nel Comune di Persiceto.