Eravamo costretti in casa, ma non siamo mai mancati alle video conferenze settimanali con il Sindaco e gli altri Gruppi consiliari.

Nelle more del Consiglio ci ha chiesto delle proposte e la Civica ne ha fatte di ogni tipo fin da subito.

“Moratoria di tutti i tributi comunali con sospensione degli accertamenti fino alla fine dell’emergenza sanitaria” è una proposta di marzo 2020.

Non risponde praticamente nulla e a nulla servono quattro rinvii dei tributi solo di qualche mese.

Oltre al danno del Covid, la beffa di dover pagare come se non fosse successo niente.

Per questo ad aprile torno a scrivere per chiedere espressamente il differimento di tutte le scadenze dei tributi comunali al 31 gennaio 2021.

Nemmeno una mail di risposta e in compenso arriva il caos interpretativo ed operativo della proroga dell’acconto IMU votata solo due giorni prima della scadenza, oltre al secondo rinvio dell’imposta sulla pubblicità votato la sera stessa della scadenza.

Un castello di carte su cui poggia la stangata d’autunno: IMU, COSAP e imposta sulla pubblicità tutte concentrate a settembre. Un mese da incubo per i contribuenti. Sterilizzata la rateizzazione, il Comune passa all’incasso.

I rinvii dei tributi comunali che avrebbero dovuto far respirare le imprese in crisi di liquidità, diventano vere e proprie trappole quando li devi pagare tutti insieme.

Il rischio è di non riuscire a rispettare troppe scadenze così ravvicinate e di ritrovarsi assediato da accertamenti e cartelle esattoriali.

Pertanto, si invita il Consiglio comunale a deliberare:

  1. L’approvazione in toto della presente risoluzione Civica “Anno bianco dei tributi comunali” e la sua pubblicazione nella bacheca e nel sito comunale.
  2. Il differimento per le imprese di tutte le scadenze di IMU, COSAP, Imposta sulla pubblicità e TARI al 31 gennaio 2021. A partire da tale data, le imprese potranno avvalersi anche di piani di rateizzazioni senza interessi e sanzioni.
  3. La sospensione fino al 31 gennaio 2021 degli accertamenti di tutti i tributi locali, nonché dei termini di versamento indicati in tutte le ingiunzioni di pagamento in scadenza.