locandinaTutto pronto per la scuola promossa dai civici insieme alle forze politiche e alle organizzazioni interessate a ricostruire le competenze chiave per orientarsi nell’attività politica.

Con la presentazione di domani, apre a Bologna la prima iniziativa sperimentale per l’individuazione e la certificazione volontaria delle competenze necessarie a chi opera in politica.

L’incompetenza della classe politica non è solo una questione tecnica o ideologica, ma implica sempre gravi conseguenze economiche e sociali. Per questo il paese è arretrato.

Da un lato, cambiare i canoni della politica declinandola in un lavoro per progetti di umanesimo liberale che danno vita alla vita: libertà, giustizia, bellezza.

Dall’altro, catalizzare intelligenza distribuita con la prospettiva di integrare i saperi e mobilitare le competenze necessarie per l’apprendimento continuo e la crescita economica.

Una scuola delle competenze dove ognuno è libero di mettere le sue qualità, di condividere il suo sapere, nonché di avvalersi delle altre competenze disponibili nel gruppo.

Autodeterminazione, presa di coscienza, questione di sopravvivenza, verso una nuova civiltà delle competenze che non si esauriscono con l’uso; anzi è proprio il loro uso complementare che moltiplica i saperi e libera nuove competenze.